TeleObiettivo
La televisione: un testo da leggere o un pretesto per non leggere?
Bah, tanti romanzi recenti sono camere con vista sulla tv. Gli scrittori si affacciano, vedono scorrere il mondo in pixel e lo raccontano. Nell'occhio del ciclone, storie di presentatori televisivi che tentano il suicidio, nemesi di registi in odore di Grande Fratello, reality show che prendono il sopravvento sulla realtà.
Ma in che modo la letteratura guarda la tv?

Sergio Lambiase
Il filosofo e la birichina
Marlin 2008, pp. 104.
Due personaggi della realtà si incontrano nei territori seducenti, ma ingannevoli, dell’invenzione letteraria. Un carteggio scoperto per caso, cercando altro, svela l’incredibile avventura eretico/erotica tra un grande filosofo e una mangiatrice di uomini. E ri-vela un Novecento tempestoso e audace anche nelle zone d’ombra della vita privata.

Beniamino Placido
La televisione col cagnolino
il Mulino, Bologna 1993, pp. 134.
Non abbandoniamo gli animali quando andiamo in vacanza. E non abbandoniamo neanche la tv. Portiamola con noi. Portiamoci la televisione col cagnolino, e grazie a Cechov ci apparirà diversa da come l’avevamo immaginata.

Gianrico Carofiglio
Ad occhi chiusi
Sellerio, Palermo 2003.
L’avvocato Guerrieri da leggere, guardare, ascoltare con le cuffiette. Grande successo della trasversalità narrativa e qualche ragionevole dubbio tra pagina scritta, fiction e audiolibro.

Melanie Dunea
My last supper
Bloomsbury Publishing, 2007.
Il cenone della vigilia: come i grandi chef immaginano il loro finale di (di)partita.

Marilena Lucente
Graffiti animati. I cartoon da emozioni a gadget
Vallecchi, Firenze, 2007, pp. 174.
Mondo cartoon. Lo guardi, lo indossi, lo annusi, lo mangi. O è lui che mangia te? Conviene andarci con i piedi di piombo o lasciarsi risucchiare senza troppe storie? Osservare quello che accade dentro lo schermo o quello che brulica intorno?

Sergio Lambiase
CapriMovies. Sophia, Totò, B.B. & gli altri.
Edizioni La Conchiglia, Capri, 2006, pp. 180.
Filmografia a cura di Germana Ayala
L’isola di Capri è bagnata da un mare di film. Si gira e si villeggia. Ci si inerpica su un gigantesco set insieme a divi trasformati in turisti scalcinati, principi che ciabattano nelle infradito, imperatrici scapricciate, registi in bilico tra arte pittorica e incantesimi canori.

Roberto Saviano
Gomorra
Mondadori, Milano 2006, pp. 331.
“Se altrove ti può piacere Scarface e puoi sentirti come lui in cuor tuo, qui puoi essere Scarface, però ti tocca esserlo fino in fondo”.

Federico Moccia
Ho voglia di te
Feltrinelli, Milano, 2006, p. 413.
“Riuscirò mai a tornare lì, dove solo gli innamorati vivono, tre metri sopra il cielo?”. Step ce l’ha fatta. E’ tornato. Ha un po’ di cose da fare, tra cui entrare nel mondo della televisione.

Marina Petacco
Il teschio e la clessidra
Marlin, 2006, pp.147.
Perdersi a Roma, tra una natura morta con teschio e un omicidio brutale. Il gioco dei passi perduti termina in via Sforza 44. E da qui riparte. Ad un patto: non aprite quella porta…

Mario Lodi
La tv a capotavola
Mondadori, Milano, 1994, pp.125.
Non c’era una volta la televisione. Poi è arrivata con i suoi tg allo zafferano e le telenovele in agrodolce e ha cominciato a fare la Serva Padrona. Ma è davvero così indigesta la tv? E fa davvero così bene non guardarla più? Tra fiaba e realtà, tra scienza e buon senso, c’è chi inciampa nel dubbio.

Jean-Philippe Toussaint
La Televisione
Einaudi, Torino, 2001, pp. 148.
Spegnerla, per sempre. E’ una promessa o una minaccia? Il professore è pronto a scommettere: farà black-out. Un romanzo sull’arte bellica applicata alla televisione. Quella TV che strizza l’occhio finanche alle iniziali di Tiziano Vecellio, e continua a baluginare indisturbata sui set della realtà.

Sergio Lambiase
Terroristi brava gente
Marlin, Cava de’ Tirreni, 2005, pp. 151.
“Il primo impulso è stato quello di intitolare questo libro Alla ricerca del timer perduto, anzi del timèr perduto”. Mentre i compagni cercano concitatamente il timer per piazzare l’ordigno esplosivo, Febo scivola in un altro tempo. E intinge la madeleine nella pasta dell’esplosivo, nel ‘come eravamo’ degli anni di piombo

Cristina Comencini
La bestia nel cuore
Feltrinelli, Milano, 2004, pp.214.
Film, Italia, 2005 - DVD con libro, Feltrinelli, euro 22,90
Un libro e un film, una scrittrice e una regista, un personaggio e un attore: tutti incastrati nelle sliding doors del Paese della Fiction.

Giuseppe Montesano
Magic People
Feltrinelli, Milano, 2005, pp.136.
Condomìni scatenati. Condòmini contaminati. Tanti. E uno tira l’altro. Abbassa il volume, per favore: voglio sentire l’urlo della vita quotidiana.

Alfredo Angeli
Rosso Malpelo schizza veleno
Fazi, Roma, 2005, pp. 284.
Dalle memorie di un caleidoscopico regista di immagini: tutto può fare scuola, anche l’uomo in ammollo di Carosello.

Marilena Lucente
Scritto sui banchi
Cargo, Napoli, 2005, pp. 140.
In un universo di grafomani, pronti a scrivere su muri, zaini, diari e telefonini, “ovunque tranne che nei quaderni e nei compiti in classe”, è la televisione a tenere banco.